Solo nelle notti più nere
credevo al dolore della Cenere
prima era luce e dopo brace
ma nel mezzo era fiamma di Venere
.
amava un incauto piacere
quel buio vestito d’incensi
.
e ho paura a respirare
che tutto voli via e non ci si veda
e ho paura anche a fiatare
che tutto poi sia troppo e non si creda